All’inizio di questo mese è stato inaugurato un Centro di reinserimento e cittadinanza nella piccola cittadina francese di Beaumont-en-Véron, nella Valle della Loira.
E’ il primo centro per jihadisti pentiti nato in Francia dopo i recenti attacchi islamici a Parigi e Nizza. Per il piano sono stati stanziati 40 milioni di euro e prevede la creazione di altri 13 centri in altrettante regioni entro il 2017.
Trattano un problema demografico come fosse una mera ‘emergenza’. E’, invece, una sostituzione etnica.