Incredibile. E vergognoso. Mentre è disperata la lotta per estrarre dalla macerie le vittime del terremoto, il ‘nostro’ governo devia mezzi utili negli scavi, per la realizzazione di un quartiere per i cosiddetti profughi a Como.

Ne abbiamo parlato ieri, invitando ad utilizzare le 50 casette prefabbricate in arrivo per i terremotati, ma ovviamente non ci pensano nemmeno lontanamente.

La cronaca dal giornale locale è deprimente:

Ultimi scavi, ultimi colpi di ruspa. L’area di San Rocco, a ridosso del cimitero monumentale di Como, è ormai pronta ad accogliere i 50 moduli abitativi che il Ministero sta per spedire a Como. La zona è stata sistemata: via arbusti alti ed erbacce, al loro posto è stata stesa la ghiaia che servirà come fondo ideale per i moduli abitativi. Ce ne saranno una cinquantina, attesi per la prossima settimana, al massimo per i primi di settembre. E’ una corsa contro il tempo per essere pronti entro il 15 settembre, data ipotizzata dal Prefetto per smantellare la tendopoli in stazione e portare tutti – o quasi – a San Rocco.

Quindi, la corsa contro il tempo non è per dare una casa, temporanea, ai terremotati. Ma le casette ai fancazzisti africani. Questo è Renzi.