Un cittadino maliano, ritenuto “una minaccia grave per l’ordine pubblico”, è stato espulso “con procedura d’urgenza assoluta” dalla Francia verso il suo Paese “a causa della sua appartenenza al movimento islamico filo-jihadista”. Lo annuncia una nota del ministero dell’Interno francese, sottolineando che sale “così a 81 il numero delle espulsioni dal 2012”.

Moussa Keita è stato espulso il giorno stesso della sua uscita dal carcere, dove aveva scontato “una pesante pena per reati di delinquenza comune”.

Cosa che non hanno potuto fare con lo sgozzatore di Padre Jacques, fatto uscire con braccialetto elettronico, perché cittadino ‘francese’ per Ius Soli. La differenza tra noi e loro è questa: da noi non sono cittadini, possiamo espellerli. Ma Renzi vuole farci diventare come la Francia, con la legge sullo Ius Soli imposta in Senato. Fermiamolo, con ogni mezzo.