BOLDRINI VOLA IN USA A SPESE NOSTRE: PER APPLAUDIRE LA MOGLIE DI CLINTON

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Il presidente dei deputati di Forza Italia, Renato Brunetta, ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e ministro degli Affari esteri, Paolo Gentiloni, in merito alla partecipazione della presidente della Camera Laura Boldrini e della ministro per le Pari Opportunità Maria Elena Boschi alla convention democratica di Philadelphia per la formalizzazione della candidatura di Hillary Clinton alla Casa Bianca.

“E’ noto – scrive Brunetta – che nella settimana corrente una folta delegazione istituzionale del nostro Paese sia in visita negli Stati Uniti per partecipare alla convention dei Democratici a Philadelphia, in cui sarà ufficializzata la nomination di Hillary Clinton come candidata alla Casa Bianca. Della delegazione fanno sicuramente parte la presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, e il ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi.

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E’ meno nota – sottolinea il capogruppo azzurro – la dinamica degli inviti, e il sostegno del governo alla suddetta missione, nonché, più in generale, il rapporto delle nostre Istituzioni con le elezioni presidenziali americane, dato che la scorsa settimana a Cleveland, sede della convention dei Repubblicani che ha ufficializzato la candidatura di Donald Trump, la presenza dell’Italia era limitata al solo Armando Varricchio, ambasciatore del nostro Paese negli Stati Uniti”.

Brunetta chiede di sapere “sulla base di quali inviti, quali criteri e quali motivazioni sia stata composta la delegazione istituzionale presente all’interno della convention dei Democratici a Philadelphia, e se e come il governo italiano abbia sostenuto tale missione, anche in riferimento ai costi”.