Non una, ma quattro testimoni, tre donne che passavano per caso e un uomo che accompagnava l’ultrà, secondo il Resto del Carlino hanno descritto agli inquirenti la stessa versione dei fatti taciuta dai media di distrazione di massa: testimonianze che scagionano l’ultrà e confermano la ricostruzione fornita dallo stesso Mancini, che nelle parole del suo legale è addolorato per quanto accaduto.

Quindi, il ragazzo italiano è stato preso a sprangate dall’immigrato e dalla vedova addolorata – con un segnala stradale – e per legittima difesa ha sferrato un pugno al clandestino nigeriano aggressore.