Clinton e Trump sono separati, secondo l’ultimo sondaggio NBC/WSJ, da un solo punto percentuale:
When the horserace is expanded to four candidates – including Libertarian Gary Johnson and the Green Party’s Jill Stein – Clinton gets support from 39 percent of voters, Trump gets 38 percent, Johnson 10 percent and Stein 6 percent.
Non solo, secondo gli ultimi dati CBS, i due candidati sono in una situazione di pareggio statistico anche negli Stati ‘chiave’:
http://www.cbsnews.com/news/poll-donald-trump-hillary-clinton-poll-florida-north-carolina-wisconsin-colorado-battleground-states/
C’è un altro sondaggio, subito diffuso in Italia con la bizzarra spiegazione che sia dovuto al Brexit (non si capisce chi possa avere partorito una stronzata del genere, per questo ci divertiamo a fare il titolo al contrario):
http://abcnews.go.com/Politics/clinton-opens-12-point-lead-trump-thirds-biased/story?id=40114224
Ma è un sondaggio farlocco, perché si basa su dati che sovrastimano, rispetto agli altri due sondaggi, il campione degli elettori ‘democratici’ del 10%. E ci sono polemiche:
The @ABC poll sample is heavy on Democrats. Very dishonest – why would they do that? Other polls good!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 giugno 2016
Detto questo, come insegna Brexit, i sondaggi contano nulla.