La malattia che deturpa il volto era stata contenuta in Siria, ma si sta ormai diffondendo a macchia d’olio portata dai profughi siriani.
La leishmaniosi cutanea è una malattia parassitaria diffusa dalle punture di flebotomi infetti. E può portare a gravi cicatrici, spesso sul viso.
Tra il 2000 e il 2012, c’erano stati solo sei casi della malattia in Libano. Poi sono arrivati i profughi. E con loro, dal 2013 ci sono stati 1.033 casi segnalati, di cui il 96 per cento si è verificato tra i rifugiati siriani sfollati, secondo il Ministero della Salute libanese. Anche la Turchia ha iniziato a registrare centinaia di casi. Presto toccherà anche all’Europa.
Ma tranquilli, non all’Italia. Da noi non arrivano siriani – più o meno profughi – da noi arrivano solo fancazzisti africani. E non hanno la Lishmaniosi. Hanno Scabbia, Tubercolosi e Meningite.