“E’ parte dei nostri obblighi come società garantire che tutti vengano trattati in maniera giusta”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, tornando sulle regole riguardanti l’accesso ai bagni delle scuole da parte degli studenti transgender. Questi giovani, ha sottolineato, “sono vittime di molti episodi di bullismo: sono molto vulnerabili”.

Questa dei trans nei bagni delle bambine è la perfetta conclusione di una scellerata presidenza, che segna anche fisicamente il declino americano.

B. Hussein Obama ha vissuto per anni la sua ‘indecisione’ razziale, questo lo ha portato ad errare tra l’identità bianca a quella nera, fino a considerarsi, quasi in ossequio allo ‘one drop rule’, afroamericano. E c’è infatti un’evidente correlazione tra indecisione sessuale e quella etnica, le due sono spesso unite, basti pensare al Paese dove le mulatti e trans sono più diffusi: il Brasile.