Il leader di al Qaida, Zayman al Zawahri, torna a farsi sentire attraverso un nuovo messaggio audio diffuso via internet e dedicato interamente alla Siria, in cui invita all’unità dei jihadisti nel Paese per instaurare la sharia. “Non cerchiamo il potere, ma chiediamo l’applicazione della sharia, non vogliamo governare i musulmani, ma noi in quanto musulmani vogliamo essere governati dall’Islam”, afferma, secondo quanto riferiscono i media arabi, il successore di Osama bin Laden nel suo ‘proclama’, della durata di circa 10 minuti.
Con l’occasione, il medico egiziano torna inoltre a criticare l’Isis e suo il ‘califfo’, Abu Bakr al Baghdadi, nonchè i suoi metodi. E loda invece le gesta del Fronte al Nusra, affiliato locale di al Qaida, lasciando tuttavia intendere che l’alleanza al gruppo non è prioritaria rispetto alla jihad.
Al Nusra finanziata da Renzi. Interessante questa ‘guerra civile’ tra Isis – che cerca anche il potere temporale – e Al Qaida che punta ‘solo’ alla Sharia.
Mi pare di sentire lo slogan di quel barbone di merda che ha scritto il Capitale…”Proletari di tutto il mondo unitevi”Cornutaccio e cialtrone.