Comune occupato contro l’imminente arrivo di ottanta migranti. Si è concluso così il Consiglio comunale di Aglientu convocato per discutere dell’argomento.

«La nostra comunità non è contraria all’accoglienza», assicura il sindaco Antonio Tirotto: «Ma si contesta l’imposizione senza aver coinvolto la popolazione».

I clandestini in arrivo sono un’ottantina e dovrebbero essere ospitati in una struttura ricettiva nelle campagne. A spese dei contribuenti.

Ieri sera, venerdì, al termine di un lungo dibattito, molti abitanti nella zona interessata, hanno occupato i locali del Comune.

«Comprendiamo il dramma di chi scappa dalla guerre», conclude Tirotto: «Ma ottanta persone sono tante e le nostre campagne sono popolate e frequentate da turisti. L’accoglienza deve essere gestita in un modo diverso». Ma quali guerre, quelle puniche?