L’Assemblea dei soci della Faac (controllata dall’arcidiocesi di Bologna) ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 5,5 milioni, in crescita del 10% rispetto all’esercizio precedente. I manager di Bergoglio sanno fare i loro affari.

Il dividendo andrà tutto all’arcidiocesi di Bologna, che ha comunicato al Trust che gestisce la multinazionale dei cancelli di volerlo anche quest’anno destinare a iniziative caritatevoli, che annuncerà in futuro. In futuro…con calma. Mentre i licenziamenti e la delocalizzazione in Bulgaria

Emerge dall’approvazione del bilancio 2015 del gruppo di Zola Predosa, leader mondiale nell’automazione per accessi. I ricavi consolidati salgono a 357,3 milioni, rispetto ai 327,7 milioni del 2014, con una crescita complessiva di poco superiore al 9%.
La marginalità operativa lorda aumenta da 53,4 milioni a 61,4 milioni e in termini percentuali sul fatturato, dal 16,3% al 17,2%. La redditività operativa complessiva, al netto di oneri per ammortamento dell’avviamento per 23,8 milioni, risulta pari al 6% del fatturato (21,6 milioni rispetto ai 19 del 2014). L’utile netto complessivo è di 106,3 milioni rispetto ai 40,4 del 2014.