Ogni giorno, la farsa dei ‘profughi in fuga dalla guerra’ perde un pezzo. L’ultima notizia dovrebbe aprire gli occhi a tutti, ma non lo farà, soprattutto a quelli che incassano 35 euro per ogni fancazzista che ospitano.

Questa è la famiglia Majid. Profughi iracheni in fuga da Baghdad, lontana dalla guerra quanto Istanbul, divenuta famosa grazie alla solita foto opportunity dopo la quale hanno concesso più di 100 interviste ai media occidentali:

Dopo 6 mesi, il giornale tedesco Bild ha voluto una nuova intervista con la famiglia irachena, per capire come si stavano trovando in Germania. Il problema è che non riuscivano a trovarla.

Alla fine, hanno trovato i ‘profughi in fuga’, nella stessa città dalla quale erano fuggiti: Baghdad.
Dove sono tornati, perché a Berlino non avevano trovato i benefit che si aspettavano, pagando 300 euro a persona per un biglietto aereo di ritorno.

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