Dall’inizio di quest’anno le autorità turche hanno fermato 693 sospetti membri Isis, per lo più in zone di confine con la Siria. Tra questi, 160 sono quelli di cui è stato confermato l’arresto in attesa di giudizio con accuse di terrorismo. Lo riporta l’agenzia di stampa statale Anadolu. Nelle varie operazioni compiute sono anche stati sequestrati numerose armi e documenti organizzativi del gruppo jihadista.
Se 693 li hanno arrestati – probabilmente perché non tutte le componenti dello Stato turco sanno dell’alleanza – chissà quante migliaia sono passati, e come profughi sono ora tra noi.