Bruxelles: Terrorista islamico viveva e spacciava a Brescia

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Il settimanale tedesco Der Spiegel ha rivelato venerdì che due presunti jihadisti sono stati arrestati in Germania perché legati agli attacchi terroristici che hanno sconvolto Bruxelles.Il primo è Samir E., «perché preparava un grave atto di violenza contro lo Stato». L’altro è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine italiane e ha vissuto a Vestone, provincia di Brescia, tra il 2007 e il 2014.

Mohammed Lahlaoui, nato nel 1987 e con una serie di precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona e legati al traffico stupefacenti, legato non solo agli attentatori di Bruxelles, ma anche a Salah Abdeslam.

Sul telefono di Lahlaoui, arrestato vicino Francoforte, la polizia tedesca ha trovato messaggi contenenti il nome di Khalid El Bakraoui, terrorista che si è fatto esplodere nella metropolitana di Bruxelles, uno dei messaggi, l’ultimo scambiato tra Khalid e Mohammed, conteneva la parola «fin», «fine». E’ stato inviato alle 9.08, tre minuti prima che Bakraoui compiesse la sua folle missione facendosi esplodere. Non solo: il 18 marzo 2016, giorno dell’arresto di Salah, il jihadista era stato ricoverato in ospedale per una ferita da taglio alla spalla. Gli inquirenti non escludono che Lahlaoui si trovasse con Salah al momento del suo arresto.

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Clandestinamente in Germania perché, a causa dei suoi numerosi precedenti penali sull’asse Berlino-Roma, gli era stato vietato di rientrare nello spazio di Schengen, Lahlaoui era finito agli arresti domiciliari a Vestone per tentato omicidio, porto abusivo di armi e evasione.

Come tanti altri immigrati è giunto clandestinamente in Italia: viveva con la madre, a Vestone, e poi nella frazione di Nozza. In seguito alle reiterate violazioni del regime degli arresti domiciliari, a maggio 2014 i carabinieri di Vestone lo avevano portato al carcere di Canton Mombello, Brescia. Era seguito un decreto di espulsione ma, anziché tornare in Marocco, Lahlaoui aveva preso la via della Germania facendosi notare dalle forze dell’ordine tedesche per truffa.

Schengen è il parco giochi dei terroristi islamici.