“Profughi minorenni ci costano 96 euro al giorno, a testa” – VIDEO

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Troppi finti profughi minorenni, che arrivano in giorni e orari precisi. A chiedere il mantenimento. E’ questo il recente “fenomeno” che oggi ha spinto il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano a inviare al vice prefetto vicario Giuseppe Montella.

“Così come sta avvenendo in tutte le altre città della Riviera ligure – spiega Bozzano – Varazze sta subendo un esodo. Di recente ho riscontrato qualche anomalia: sul nostro territorio abbiamo un centro di accoglienza sia per maggiorenni che per minorenni; in questo ultimo periodo si è verificato si è verificato un anomalo afflusso di profughi tutti di età inferiore ai 18 anni. Solo questa settimana gli arrivi sono stati tre. Questi ragazzi si presentano alla caserma dei carabinieri in maniera diversa e in determinati orari, soprattutto nel fine settimana”. Vanno a fare le vacanze in Liguria.

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In generale, tutti questi arrivi vanno ad incidere sulle finanze del Comune: “Ospitare questi giovani comporta per il sindaco e la comunità che amministra un notevole esborso di denari. Il sindaco è responsabile della collocazione del minore, ma le spese, che vanno dagli 80 ai 96 euro al giorno, gravano sulla nostra comunità. Per questo che ritengo questo un fatto anomalo. Credo che si debba guardare con molta attenzione a questo flusso continuo che purtroppo sta gravando anche sui bilanci delle comunità”. In pratica, i contribuenti spendono poco meno di 3.000 euro al mese per mantenere ogni finto profugo minorenne.