Il governo turco di di temere, ‘nel peggiore dei casi, una nuova ondata di 600.000 immigrati in fuga dall’assedio di Aleppo”. Lo ha detto il vicepremier Numan Kurtulmus.
Loro vogliono, non temono. E’ funzionale all’invasione dell’Europa. Sono già pronti i militari turchi attivi nel porto di Bodrum per caricarli sui gommoni direzione Lesbo o Kos. Lì ci sono le crocerossine umanitarie ad attenderli.