Meningite. Per affrontare la «situazione preoccupante» della Toscana, domani, martedì, Stefania Saccardi, assessore regionale alla Salute, incontrerà a Roma il ministro della Sanità Beatrice Lorenzin. Che Dio aiuti i residenti toscani.
Intanto, l’assessora si dice incapace di capire: “In particolare ci preoccupa il fatto di non riuscire a comprendere la motivazione e le modalità di diffusione della meningite in Toscana. Perché la malattia nella nostra regione si manifesta in queste forme? Perché colpisce persone che, per letteratura medica, non sarebbero fra quelle a rischio? Perché non si ferma, nonostante la campagna vaccinale?”.
Eppure non sembra così complicato.
Meningite: in provincie più colpite sono concentrati ‘loro’, un caso
La sviluppo dei casi di meningite non è costante su tutto il territorio regionale ma vede zone in cui sono concentrati più casi e altre, in cui l’incidenza, quindi numero di soggetti infettati e numero di pazienti morti, è allineata a quella nazionale.
Confrontando i dati resi disponibili di tutte le Asl toscane, le autorità mediche regionali sono giunte alla conclusione che l’incidenza è forte nell’area dell’industria conciaria, quindi a cavallo tra la provincia di Pisa e quella di Firenze con epicentro la zona di Empoli, quindi l’aretino, il pistoiese e il massese. Relativamente più normale, invece, la situazione in Maremma.
Nei Paesi in cui la meningite meningococcica (quella attiva in Toscana) è endemica, il 5-10% della popolazione può essere portatore asintomatico del batterio a livello delle prime vie respiratorie.
La cosa più intelligente da fare per risolvere il ‘rebus’, è andare a vedere la distribuzione nelle provincie toscane di individui provenienti da Paesi dove la Meningite è endemica. Lo facciamo?
Sarà un caso che la zona conciaria della Toscana abbia anche una fortissima incidenza di africani subsahariani. E sarà ancora una volta un caso, che le provincie di Pisa e Firenze siano quelle più interessate e quotidianamente sottoposte ad un andirivieni di venditori abusivi subsahariani provenienti proprio dai Paesi dove le Meningite è endemica.
Che dite, riusciranno gli ‘esperti’, a cogliere questa complicatissima correlazione?