La polizia belga ha sequestrato un video che mostra lo stupro di una ragazzina priva di sensi, violentata da un gruppo di profughi iracheni.
Gli investigatori hanno arrestato nell’ambito di un’inchiesta sul terrorismo un ragazzino di 14 anni, a Ostenda, e scoperto il filmato sul suo telefono cellulare.
Il video mostra lui e altri sei tra migranti e profughi ridere, cantare e ballare intorno alla vittima, poi le strappano le mutande e la violentano in sette. Brutalmente.
Sette persone sono state arrestate in connessione allo stupro di gruppo: due nuovi ‘belgi’ e cinque migranti iracheni, profughi.

Uno degli aggressori ha detto alla polizia: ‘Lei non ha nulla di cui lamentarsi. Le donne devono obbedire agli uomini’.
Theo Francken, ministro belga per l’asilo e l’immigrazione, ha aggiunto, credendo di sembrare duro: “Agli stupratori non sarà dato asilo. Saranno rispediti in Iraq se trovati colpevoli”. Ma perché, volevi anche dare loro asilo?