Profughi ospitati in scuola, un padre: “Se succede qualcosa alle mie figlie, faccio una strage” – VIDEO

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Ad Haninge, a sud di Stoccolma, il comune ha deciso di sistemare dei cosiddetti profughi minorenni nel cortile di una scuola materna. La decisione ha suscitato reazioni molto ‘forti’ tra i cittadini svedesi della zona:”Hai il sangue sulle mani”, ha gridato uno dei residenti nel corso di una riunione informativa tenutasi ieri sera.

Il comune vuole aprire padiglioni dove ospitare i 32 richiedenti asilo accanto alla scuola di Vendelsömalm, che ospita anche una scuola materna.

Un padre:”So che molti genitori che vivono qui e che hanno i bambini nella scuola, materna e non, sono furibondi con il comune. Dopo gli incidenti delle ultime settimane, il tipo di sistemazione dei rifugiati forse non è così ‘intelligente’, accanto ad una scuola. Ci sono bambini di 1-5 anni”.

Il giornale locale Avpixlat ha diffuso anche i video della riunione informativa tenutasi presso l’auditorium della scuola la sera di giovedi. Il locale era pieno e otto agenti di polizia erano lì per mantenere l’ordine. In realtà per proteggere il sindaco e gli altri politici dalla furia popolare.

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Protagonista della serata un padre, che si è rivolto ai politici presenti così: “Ho tre figlie. Se succede qualcosa a loro, non starò fermo. Lei, sindaco avrà le mani sporche di sangue” (VIDEO).

Un altro ha avvisato che lui e altri sono pronti ad “abbattere la sera quello che verrà costruito il giorno.”
Una madre ha espresso la preoccupazione che le bambine non saranno più in grado di muoversi liberamente quando i cosiddetti ‘minorenni’ del terzo mondo arriveranno: “Non sono bambini, sono uomini adulti”.