Profugo stupratore a Udine, PD: “Importante è accogliere”

Vox
Condividi!

UDINE. Si dice «molto addolorato per quanto è accaduto» il sindaco Furio Honsell, «sono episodi inaccettabili per una città come Udine e non devono più ripetersi. È intollerabile che la civiltà con la quale la città ha trattato tutti gli immigrati venga ricompensata con gesti di violenza come questi».
Questa la dura presa di posizione del primo cittadino di Udine sull’aggressione subita nella notte di domenica da una giovane donna da parte di un uomo di origini marocchine. Nel condannare l’atto di violenza il primo cittadino ha parole di elogio per le forze di polizia.

«Sono lieto che le forze dell’ordine siano intervenute immediatamente e questa in effetti è la dimostrazione di come la sicurezza viene assicurata nella nostra città – sottolinea Honsell –. Episodi come quelli di Colonia devono essere assolutamente prevenuti».
«Non possiamo che dirci amareggiati per quanto accaduto la notte del 17 gennaio in stazione a Udine». «La violenza non è ammissibile, mai».
A parlare è Enrico Leoncini, segretario del Pd di Udine che, nel manifestare la sua vicinanza alla giovane aggredita, ricorda: «benché sia comprensibile che un fatto di questa gravità scuota tutti, è importante ricordare il costante lavoro di controllo fatto dalle forze dell’ordine, quotidianamente occupate nel presidiare il territorio. Non a caso – ricorda – il colpevole è stato arrestato meno di un minuto più tardi».

«Fatti come questi non devono vanificare il lavoro fatto a tutti i livelli per offrire la giusta accoglienza ai profughi. D’altro canto – ha precisato il segretario – l’accoglienza può esserci, ed essere efficace, solo nel rispetto delle regole».

Vox

«Aggressione da condannare senza appello» per l’oonorevole Gianna Malisani del Pd . «Che l’atto violento e inqualificabile sia stato compiuto da un immigrato, richiedente asilo, ancora una volta ci costringe a interrogarci su come sia possibile trovare soluzioni equlibrate tra sicurezza e accoglienza. Quello che abbiamo capito già, però, è che l’integrazione passa dalla condivisione/accettazione di valori e regole di comportamento. La cultura islamica – per certi aspetti e in particolare in alcuni Paesi – è portatrice di una visione retrograda discriminatrice del ruolo della donna nella società.
Lo sappiamo: la violenza verso le donne è purtroppo un dato che accomuna molti Paesi. Ed è anche vero che non tutti i profughi o i richiedenti asilo si comportano in quel modo».

Quindi siamo passati da: i profughi sono tutti buoni, a i profughi sono in maggioranza buoni per arrivare, per ora, a non tutti i profughi sono cattivi.

Dai che prima o poi anche voi del PD ci arrivate. Il problema è che prima devono stuprare donne e ragazze. E non possiamo permetterglielo. Non possiamo seminare vittime perché il partito abusivamente al governo è composto da personaggi intellettivamente inadeguati e fanatici.