Jihad sessuale: 96 per cento profughi in Italia sono maschi adulti!

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È questa la “cifra” inconfondibile del flusso migratorio che interessa le coste italiane

Sono quasi tutti giovani maschi dai 18 ai 28 anni ad arrivare in Italia. O meglio: ad essere raccattati da Renzi e dai suoi galoppini in Libia. Futuri stupratori delle figlie di quei marinai che per quattro soldi da ‘missione’, li traghettano in Italia.

Su questo aspetto ci sono numeri ufficiali che sono un pugno nello stomaco alla vulgata mediatica delle famiglie in fuga, riassunta bene nel patetico simbolo:

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Nulla di tutto questo. I numeri diffusi ieri a Vicenza, e che sono ovviamente simili in tutta Italia, parlano di una presenza maschile tra i cosiddetti profughi ospitati nella provincia che supera il 96 per cento del totale degli ospiti che vivono nelle strutture di accoglienza.

Secondo i dati forniti dalla prefettura, ha raggiunto quota 1.360 il numero di stranieri presenti nel Vicentino. Di questi 1.309 sono uomini maggiorenni, solo 51 le donne (e comunque in prevalenza nigeriane) e i minorenni (comunque non bambini, ma presunti 17 ennei). Pochissime le famiglie. Solo cinque quelle che sono in attesa della richiesta di asilo a Vicenza. E sono maschi anche gli ultimi 9 arrivati giovedì: 8 somali e un cittadino del Togo.

Uno schifo. Un’invasione. Vogliono un meticciamento forzato della Nazione. Lo vogliono con i matrimoni misti, o con gli stupri, come a Colonia. Non è una emergenza umanitaria: è un jihad sessuale.