Vendetta Renzi: aumenti per pedaggi autostrade, record Lombardia

Vox
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E’ il regalo di inizio anno di Renzi. Da oggi, 1 gennaio, sono scattati gli aumenti dei pedaggi autostradali su richiesta dei concessionari e disposizione del governo.

L’aumento maggiore interessa Satap tronco A4 (Torino-Milano) +6,5%. Seguono Strada dei Parchi +3,45%, Tangenziale Est Spa +2,10%.

“Puntuali come le cambiali, arrivano gli aumenti dei pedaggi che scattano dal 1 gennaio 2016 con la Torino-Milano che guida la classifica con un +6,5%. Ed è solo l’assaggio, visto che per molte società l’aumento è solo rinviato all’aggiornamento del relativo Piano Economico Finanziario” commentano le associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori.

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“Su alcune tratte , come la Roma Pescara, – proseguono le due associazioni – che ha visto aumenti a due cifre negli ultimi 5 anni, gli utenti, costretti a prendere le auto più inquinanti per le condizioni disastrose della ferrovia”.

“Una vera e propria stangata per gli automobilisti della Lombardia” rileva invece il Codacons. “Proprio i cittadini della Lombardia – si legge nella nota, una vendetta contro chi non vota PD – sono quelli maggiormente interessati dagli aumenti tariffari, e subiranno il più alto aggravio di spesa rispetto a tutti gli altri”.

Ecco il dettaglio degli aumenti in percentuale concessionario per concessionario.

Asti-Cuneo 0,00%
ATIVA 0,03%
Autostrade per l’Italia 1,09%
Autostrada del Brennero 0,00%
Autovie Venete 0,00%
Brescia-Padova 0,00%
Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%
CAV 0,00%
Centro Padane 0,00%
Autocamionale della Cisa 0,00%
Autostrada dei Fiori 0,00%
Tangenziale di Napoli 0,00%
RAV 0,00%
SALT 0,00%
SAT 0,00%
Autostrade Meridionali (SAM) 0,00%
SATAP Tronco A4 6,50%
SATAP Tronco A21 0,00%
SAV 0,00%
SITAF 0,00%
Torino-Savona 0,00%
Strada dei Parchi 3,45%
Bre.be.mi. 0,00%
TEEM 2,10%
Pedemontana Lombarda 1,00%.