“Gesù Cristo era comunista”, dice Giuseppe ‘Nuccio’ Porcella, ‘compagno’ ligure con nonno eroe della Prima Guerra mondiale, che ha fatto realizzare una decorazione natalizia a forma di falce e martello e l’ha collocata sul suo garage nell’alta Valbisagno.
“Ogni anno compro in Emilia bottiglie di lambrusco proletario ‘Lenin’ e ‘Stalin’. Se arriva qualcuno simpatico ne stappo una”.
I comunisti veri non sono mai stati un problema. Certo, applicano ricette economiche sbagliate per risolvere vere ingiustizie, ma non sono neanche lontanamente dannosi come i loro nipotini progressisti, ormai appaltati alla globalizzazione delle in-coscienze.
Se Marx resuscitasse, e vedesse Vendola dirsi comunista, tornerebbe indietro.