Italiano senza casa muore di freddo: non c’era posto per lui in hotel

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In piazza San Babila a Milano, in pieno centro, un senzatetto è stato trovato morto a causa del freddo.

Alle migliaia di clandestini che giungono nelle nostre città, nella maggior parte dei casi spacciandosi per profughi, lo Stato garantisce vitto, alloggio in albergo o centri di accoglienza, cure e 35 euro al giorno. Tutto a spese nostre.

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E si lamentano anche inscenando proteste se il cibo non è di loro gradimento.

Per l’assistenza sanitaria fornita agli stranieri soprattutto clandestini, lo Stato ha un debito con Regione Lombardia di oltre 160 milioni di euro. Debito ancora non saldato.

Intanto, gli italiani più poveri muoiono per strada.