Via la ‘obsoleta “Festa di Natale”, dentro una neutra “Festa di inverno” e no alla ‘incendiaria’ proposta di un gruppo di genitori di inserire fra i canti previsti per la serata canzoni religiose come “Tu scendi dalle stelle” e “Adeste fideles”.

Il Natale è cancellato, o più semplicemente ‘anestetizzato’, svuotato, a Rozzano (Milano), per gli alunni dell’Istituto Garofani dove il dirigente scolastico Marco Parma ha scelto, dopo la decisione non esporre nelle classi il crocifisso, di abolire il Natale.

Infatti, il dirigente scolastico, oltre a rispedire al mittente la richiesta dei canti di natale, ha deciso, assieme alla solita associazione (coop) che organizza con gli alunni la festa, di spostare il concerto a dopo Natale e di ribattezzarlo (forse ribattezzarlo suona troppo ‘religioso) “Festa di inverno”.

Il cambiamento della tradizione è stato giustificato dai dirigenti scolastici con “il rispetto delle diversità”, tradotto: non si possono ‘turbare’ gli alunni islamici.