Oltre l’80 per cento dei richiedenti asilo arrivati di recente in Germania non ha alcuna qualifica, e solo l’otto per cento ha una laurea.
Lo scrivono i media locali citando una ricerca dall’Agenzia federale tedesca per l’occupazione.
Dovevano essere ‘migranti qualificati’, sono semi analfabeti. Pensare di sostituire tedeschi dal QI medio di 110 con siriani, pakistani e afghani che non superano 90 di media, è folle. Economicamente stupido. Non conta il numero, contala qualità: passeranno dalla produzione di Mercedes a quella dei carretti trainati da asini.
L’Agenzia federale del lavoro ha dichiarato che l’81 per cento dei richiedenti asilo è “senza qualifiche formali”.
Secondo l’agenzia ci saranno almeno 400.000 destinatari di assistenza sociale il prossimo anno. Li dovranno mantenere i contribuenti tedeschi.
PS. In Italia, la situazione è ancora peggiore. Da noi non arrivano gli ‘educati’ siriani, arrivano ghanesi, nigeriani e altra roba simile.