Vaticano Spa incassa 281.050.000 euro ospitando profughi

Vox
Condividi!

Oggi, la Cei informa nel suo manuale per il business dell’accoglienza (Vademecum), che la propria rete sul territorio ospita oltre 22mila sedicenti profughi.

Dei circa 95mila clandestini ospitati a spese dei contribuenti nei diversi Centri di accoglienza (hotel) ordinari e straordinari, nonché nel Sistema nazionale di protezione dei richiedenti asilo e rifugiati, diocesi, parrocchie e comunità religiose se ne sono pappati, in circa 1600 strutture, oltre 22mila. Un business spaventoso.

Dopo l’appello del proprio manager Bergoglio, la Vaticano Spa. è riuscita a raddoppiare il numero di clienti. Erano la metà solo pochi mesi fa.

Basta fare un calcolo, per capire quanto incassi la Vaticano Spa. dall’accoglienza dei clandestini – e in questi numeri sono esclusi i pagamenti in natura (non parliamo di sesso, ovviamente): 35x22000x365= 281.050.000

Vox

Una cifra mostruosa. Del resto, come diceva Buzzi: “I migranti rendono più della droga”. Al Vaticano sono esperti di entrambe le questioni.

E infatti, nel cosiddetto Vademecum, la Cei spiega ai propri preti-affaristi, che “se l’attività di accoglienza si svolge con caratteristiche che ai sensi della normativa vigente sono considerate commerciali si applica il regime generale previsto per tali forme di attività”.

Questi fanno affari biblici. E camuffano il tutto con la ‘solidarietà’. Lo possono fare perché hanno la complicità interessata dei media di distrazione di massa.

Mammona ha vinto.