Questo è il famoso carnefice gigante dello Stato islamico (ISIS). soprannominato “Bulldozer”, non solo per la sua taglia, anche per la propria brutalità.
L’ultima sua atrocità è emersa oggi: ha torturato un ragazzino di 14 anni. Gli ha tagliato una mano e un piede con una mannaia, poi glieli ha messi di fronte nel corso di una sadica tortura durata sei settimane.
Il ragazzino è stato catturato e imprigionato nella roccaforte islamica di Mosul, nel nord dell’Iraq. I miliziani ISIS pretendevano si unisse a loro.
Al rifiuto, i fanatici islamici hanno chiamato il loro carnefice più temibile perché eseguisse gli atti più orribili di tortura su di lui, spesso in pubblico.
Omar, poi liberato senza mano e piede dietro riscatto, ha detto a Channel 4: “Hanno riunito la gente, hanno legato la mia mano e la mia gamba. Hanno messo la mano su un blocco di legno e tagliata via con un coltello da macellaio”.
“Poi hanno tagliato il mio piede e hanno messi entrambi davanti a me per farmeli vedere.”