«Nessuno si cura di noi»: i sedicenti profughi hanno protestato con questa ridicola motivazione, questa mattina, in municipio. Verso le 10 di mercoledì 7 ottobre una trentina di quelli arrivati la scorsa estate in città e alloggiati all’Hotel Erba si sono presentati in piazza e hanno preteso un incontro con l’amministrazione comunale per esporre una serie di problemi.

«Nessuno – dicono – si prende cura di noi, non abbiamo nemmeno i soldi per comprare un maglione. Giriamo con gli stessi vestiti con cui siamo arrivati, mangiamo solo pasta, non possiamo neanche cercare un lavoro».

Invece di rispedire questi giovani maschi africani in Africa, sono stati ricevuti dall’assessore Angelo Cairoli, dal dirigente del settore servizi sociali Daniele Fabbrocino e dal comandante della polizia locale Giovanni Marco Giglio. Subito dopo l’incontro si è verificata una rissa tra stranieri sul piazzale dell’Hotel Erba che ha visto intervenire carabinieri e polizia locale.