Le cifre del prefetto fanatico dell’immigrazione e superpagato Morcone, sull’accoglienza dei clandestini, sono scioccanti: «era costata allo Stato 635 milioni nel 2014, ma quest’anno lieviterà fino a 1 miliardo». Ogni famiglia italiana ha versato ai ‘profughi’ cinquanta euro.

Lo ha detto proprio lui, il bizzarro capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, Mario Morcone, nel corso di un’audizione al Senato.

«Dal primo gennaio a oggi – ha riepilogato Morcone – sono sbarcate sulle nostre coste 132.474 persone. Nello stesso periodo del 2014 ne erano sbarcate 140.224, ovvero circa 8mila in meno».

Morcone ha anche parlato della redistribuzione dei migranti nelle varie zone d’Italia, notando con favore che «il gap che si era creato tra le varie Regioni italiane» nell’accoglienza dei migranti «è stato riequilibrato: dei 97.191 migranti adulti presenti sul territorio nazionale, oggi la Sicilia ne ospita il 13 per cento, la Lombardia il 12, il Veneto il 7, la Campania l’8. Sono quindi molto soddisfatto di avere di essere riuscito a far partecipare tutte le Regioni italiane». Entro la fine del 2016 il governo punta ad avere a disposizione 40mila posti nel sistema Sprar per l’accoglienza dei migranti richiedenti asilo. Per Morcone è «questa la strada» per «superare i pregiudizi di certi paesi europei» e far sì che l’Italia abbia una «struttura stabile dell’accoglienza».

Una struttura stabile! Non servono commenti, per questi non deve finire, è un business.