Toscana: su 1.857 richieste, solo 56 i veri profughi

Vox
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Il governatore Rossi elogia un giorno si, e l’altro pure, il ‘modello di accoglienza’ della sua regione. Peccato che la stragrande maggioranza dei sedicenti profughi che vivono negli hotel toscani siano, in realtà, risultati clandestini, e non profughi.

La Commissione di Firenze, presieduta dal Viceprefetto Francesco Massidda, ha infatti diffuso dati interessanti.

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La commissione ha esaminato tutte le richieste del 2014, si parla di 1857 richiedenti asilo. Al termine della procedura queste sono state le risultanze: 56 riconoscimenti dello status di rifugiato, 39 conferimenti di protezione sussidiaria; 153 conferimenti di protezione umanitaria. In totale dunque solo 248 riconoscimenti accordati, il resto (circa i 2/3) dinieghi. A conferma che la maggioranza di quelli che arrivano nel nostro paese sono clandestini, non fuggono da nessuna guerra. Non ci sono guerre in Senegal e Ghana. Ma nemmeno nel 99 per cento della Nigeria.

E attenzione. I veri profughi su 1.857, non sono 248, sono 56. Gli altri, sono permessi inventati da Renzi per impossibilità di rimpatriarli in mancanza di accordi con i loro paesi. Sono clandestini anche quelli.

Quindi, in Toscana, i contribuenti mantengono in hotel migliaia di clandestini. I veri profughi sono solo il 3 per cento: 56 su 1.857 tra quelli arrivati nel 2014. Nel 2015 sono raddoppiato. Ma l’incidenza di profughi sul totale è la stessa.