Profughi protestano per ‘stipendio arretrato’: ottengono un anticipo

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Momenti di tensione mercoledì mattina al famigerato Hotel Adele, che ospita a spese nostre decine di giovani maschi africani, quando due richiedenti asilo nigeriani (!) si sono presentati alla reception chiedendo di tornare ad essere alloggiati nell’albergo.

La casa a Cesuna dove sono stati spostati infatti non è di loro gradimento: “Nella struttura è freddo e il cibo è cattivo”, hanno spiegato agli agenti di polizia intervenuti sul posto.

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Non solo. Questa mattina, invece, altri 14 clandestini hanno protestato davanti la prefettura contro la mancata consegna dello stipendio da profugo, la paghette che voi contribuenti versate agli africani per le spese personali, come le scommesse.

I responsabili della cooperativa sono arrivati poco dopo e, dopo una discussione, hanno elargito ai 15 un anticipo in denaro. La comitiva è poi stata scortata alla stazione delle Ftv per tornare a Malo.

Comandano loro.