Violenze ieri, mercoledì pomeriggio, alla Vincenziana di Magenta, centro di accoglienza per sedicenti profughi dove da un anno vivono cento uomini provenienti da Nigeria, Mali e Guinea Bissau. La scintilla è scoccata alla notizia che molte richieste di asilo erano state rifiutate e che altre non avrebbero ricevuto risposta prima di due mesi.
Urla poi gli spintoni. Un clima teso che ha reso necessario l’intervento di carabinieri e polizia locale. Poco dopo l’arrivo delle forze dell’ordine un ghanese ha finto un malore, chiedendo di essere soccorso.
Davanti al rifiuto ha scaraventato a terra un computer e i carabinieri lo hanno accompagnato in caserma per accertamenti.