Vicenza, delegazione di profughi a Recoaro per “valutare le condizioni della struttura che li ospiterà”.
Sono i sedicenti profughi ospitati a Pian delle Fugazze, nella ex colonia alpina di Valli del Pasubio:
Questi clandestini mangiano, bevono, dormono e giocano da mesi a spese vostre.
Ma l’altro giorno hanno inscenato una protesta. E allora, l’amministrazione locale li ha portati a Recoaro, a visitare l’hotel “Al Bersagliere”.
Sindaco e associazioni ci informano che “i profughi hanno mostrato gradimento” per questa struttura.
“Davanti all’albergo sono arrivati cittadini e rappresentanti politici per verificare quanto stesse accadendo. Sulle prime si pensava fosse un primo arrivo di migranti; poi si è accertato che si trattava solo di un sopralluogo”, ha commentato Alex Cioni, portavoce del Comitato civico PrimaNoi, da mesi impegnato nella resistenza all’invasione di lusso.
“Riteniamo che spostare da un Comune all’altro i sedicenti profughi non sia la soluzione del problema ma una pezza utile solo ad evitare di affrontare con efficacia le reali cause del problema e le responsabilità oggettive del Governo e delle Prefetture. L’unica responsabilità del comune di Schio è di aver accettato di accogliere questi falsi profughi in una propria struttura, quando dovevano fare da muro contro questa follia dell’accoglienza senza se e senza ma di soggetti che dovrebbero invece ricevere un’immediata espulsione.Piegarsi al compromesso con la Prefettura per una sorta di realpolitik – conclude – significa accettare i diktat del Governo Renzi che, invece di attuare delle serie politiche di respingimenti, apre le porte a chiunque salga su di un barcone”.