Arrestati 5 ‘profughi’: video ISIS sui telefonini

Vox
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Cinque immigrati sono stati arrestati mentre cercavano di attraversare il confine bulgaro con la Macedonia: avevano video con decapitazioni e la propaganda di ISIS sui loro telefonini

I sospetti terroristi erano tra le migliaia di islamici che stanno assediando le frontiere europee

le autorità bulgare nei pressi del valico di frontiera di Gyueshevo hanno arrestati i cinque uomini, di età compresa tra i 20 e i 24 anni, lo si apprende dalla emittente televisiva bulgara NOVA TV.

Gli uomini sono stati fermati da una guardia di frontiera che hanno tentato di corrompere con una “mazzetta di dollari” per non essere perquisiti. Tuttavia, essi sono stati perquisiti e materiale di propaganda di ISIS, preghiere islamiche e video di decapitazioni sono stati trovati sui loro telefoni.

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Con una mossa che suggerisce quanto seriamente le autorità stiano prendendo il caso, l’Agenzia di Stato bulgara per la Sicurezza Nazionale (DANS) ha preso il controllo delle indagini sotto la supervisione dell’ufficio del procuratore regionale a Kyustendil.

Gli immigrati avevano scelto di attraversare il confine in una zona boscosa, per poi ricongiungersi con la macchina da un complice che aveva attraversato legalmente dalla Macedonia con il veicolo.

La Bulgaria ha recentemente completato una barriera di filo spinato lungo il suo confine sud-orientale con la Turchia per controllare il movimento di massa di clandestini islamici provenienti dal Medio Oriente e dall’Asia verso l’Europa attraverso la cosiddetta rotta dei Balcani.

Tuttavia, il valico di frontiera di Gyueshevo dove gli uomini hanno attraversato è presso il confine occidentale della Bulgaria con la Macedonia, scelto proprio perché meno presidiato.

Li chiamano profughi, ma sono tutti islamici. Ed è sull’onda di questa ‘migrazione’ islamica, che i terroristi stanno entrando in Europa. Moltissimi potrebbero essere già nelle nostre stazioni, con i mitra in mano sui treni, come accaduto in Francia. E noi ‘accogliamo’.