Chiamparino annuncia: “Altre due tendopoli in Piemonte”

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Sulla questione sedicenti profughi «siamo una Regione che sta mantenendo gli impegni presi».

Sono le esilaranti parole del governatore del Piemonte, Sergio Chiamparino, al termine della prima giunta dopo la lunga pausa estiva, sottolineando che «dopo ritardi drammatici da parte dell’Unione Europea, ora finalmente si parla di accoglienza europea». «A breve – prosegue Chiamparino – saranno in funzione due nuovi hub per l’accoglienza, oltre al Centro di Settimo Torinese».

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«Al momento i profughi ospitati in Piemonte sono circa 6.500 – ha spiegato l’assessore Monica Cerutti – cioè neanche lo 0,1% della popolazione piemontese, per cui non parlerei di «invasione», come sostiene qualcuno. Stiamo lavorando – spiega – affinché l’accoglienza da emergenziale diventi strutturale. Per questo abbiamo messo a disposizione una struttura a Villar Pellice e speriamo che a breve l’altro centro a Castel d’Annone possa entrare in funzione e si possa procedere a smontare la tendopoli a Settimo Torinese e spostare le persone».

Quindi nell’ordine:

  1. ALTRI DUE CENTRI PER GIOVANI MASCHIONI AFRICANI
  2. 6.500 SONO POCHI
  3. I LORO ARRIVI DEVONO ESSERE STRUTTURALI

Questo è un progetto di sovversione demografica. Perché non si ragione in termini di percentuali sui residenti, in questi contesti, visto che lo 0,1% di popolazione in pochi mesi è una enormità.




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