MANTOVA – «Governo incapace e con la coda di paglia manda gli immigrati a Mantova in segreto #cosedamatti
#padroniacasanostra». Lo scrive sul suo profilo Twitter il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, parlando dei 45 finti profughi inviati all’hotel Maragò a Virgiliana senza comunicazione.

Non è il primo caso. Si verifica la stessa cosa in decine di altri comuni.

Il consigliere comunale di Mantova Luca De Marchi, ha proposto un’assemblea pubblica: «Ho chiesto al presidente della commissione decentramento di chiedere al sindaco una commissione aperta ai cittadini del quartiere da svolgersi nell’hotel Maragò, dove sono ospitati i clandestini.Tutti bravi ad accogliere ma con i soldi dei mantovani – ha detto De Marchi – negli ultimi giorni molti esponenti della vita pubblica hanno espresso disponibilità all’accoglienza degli immigrati, mi riferisco in particolar modo alla Caritas del vescovo e al sindaco che ribadisce che Mantova continuerà a fare il proprio dovere perché si tratta di un’emergenza umanitaria. Ci sono molti mantovani alla canna del gas che fanno fatica ad arrivare a fine mese – conclude il consigliere – “prima la nostra gente” non è un motto ma una necessità. Caro sindaco, caro vescovo, se siete così buoni aprite le porte di casa vostra o della parrocchia e accogliete a vostre spese chi volete».