Profughi aggrediscono operatore: “Dacci lo stipendio da profugo!”

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Nel centro accoglienza “Casa Gialla” di Monasterace, provincia di Reggio Calabria, tre sedicenti profughi di nazionalità sudanese hanno minacciato un operatore del centro: la paghetta da profugo era in ritardo.

La vittima, un 36 enne, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri del “Gruppo Locri”. I clandestini africani, tutti giovani maschi di età compresa tra i 18 e i 20 anni, lo hanno minacciato pesantemente e aggredito perché non gli è stato consegnato il loro “stipendio”, denaro non ancora di disponibilità del centro.

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Al termine degli accertamenti i carabinieri hanno denunciato a piede libero i tre giovani sudanesi. Che rimarranno nel centro. A spese nostre: in attesa che, come a Frosinone, stuprino qualche operatrice.

Anche lì erano in tre. Anche lì avevano minacciato un addetto. Prima di essere ‘denunciati a piede libero’.