Grave Bufala dell’Ansa: “in Senegal c’è la guerra”

Vox
Condividi!

Quando leggete sui media di distrazione di massa i soliti panegirici demenziali sull’immigrazione, in gran parte è dovuto all’utilizzo massiccio di articoli copincollati da agenzie di stampa.

La principale è ANSA, che dovrebbe essere rigorosa, ma che come tutto il giornalismo italiano è appaltata agli interessi di chi vuole la destrutturazione della nostra società.

L’osceno articolo su due africani che sono stati fatti partecipare a Pesaro ad una ricostruzione storica, il Palio dei Bracieri – rievocano le tradizioni e importano africani, nemmeno colgono l’ossimoro:

ansa

 Demba ha 21 anni e viene dal Senegal; Lamin 18, ed è scappato dal Gambia. In fuga con altri due coetanei da guerriglia

Questo è molto grave. E’ disgustoso, che un’agenzia di stampa come Ansa si presti a divulgare una bufala del genere: quale cavolo di guerriglia ci sarebbe in Senegal? E in Gambia?

Vox

Tralasciando il Senegal, uno dei paesi africani meno poveri, anche in Gambia non c’è alcun disordine. Non c’è alcuna guerriglia.

L’unica guerriglia, i gambiani amici dell’Ansa l’hanno fatta a Roma:

GUERRIGLIA ROMA: PROFUGHI GAMBIANI CIRCONDANO AGENTI PER DIFENDERE SPACCIATORI

Se l’Ansa mente così, su una cosa del genere, quale affidamento si può fare sui media tradizionali? Nessuno.

Il problema è che i lettori  di Ansa e dei giornali di regime, finiscono per convincersi che in Senegal ci sia la guerra, perché il lettore medio è piuttosto ignorante in geopolitica. E se oltre a leggere Ansa è anche poi poco intelligente, quando poi legge su Vox che la guerra in Senegal non c’è, grida: bbbufala! rassismo!

Perché l’Ansa passa per qualcosa di credibile. Anche la Pravda lo era nell’Urss. E i giornali clandestini erano accusati di ‘disinformatia’. Ricorda qualcosa?

PS. Questo articolo di Ansa lo ritroverete pari pari su centinaia di giornali online che non fanno altro che copiare gli articoli lanciati dall’agenzia. Molti senza dolo, solo perché per ‘pigrizia intellettuale’. E’ così che la dis-informazione di regime si diffonde.




2 pensieri su “Grave Bufala dell’Ansa: “in Senegal c’è la guerra””

  1. Lo stato del Senegal ha molte risorse grazie alle rimesse dei suoi emigrati, solo che non le investe per creare sviluppo economico, ma per mantenere la sua classe politica che é più parassita di quella italiana. Altro che guerra.

    Quindi, chi compra merce da uno di questi numerosi abusivi vu cumprà senegalesi che purtroppo qui in Italia sono diventati troppi e fastidiosi, non solo alimenta un giro economico illegale, non solo incoraggia altri senegalesi a invaderci, ma indirettamente mantiene la classe politica corrotta e parassita senegalese, grazie alle rimesse che i vari abusivi inviano al loro paese coi guadagni che fanno.

    Non ci basta già mantenere la nostra classe politica criminale, sotto forma di tasse, ci voleva anche quella di mantenere quella del Senegal e di altri paesi africani e asiatici con le rimesse dei loro emigrati residenti qui da noi, che lo stato italiano avrebbe il dovere morale di tassare, e invece no, tassa solo i lavoratori, i pensionati italiani e le imprese che operano nel territorio e creano ricchezza.

I commenti sono chiusi.