Immigrati comprano hotel per ospitare profughi a spese nostre

Vox
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UDINE – L’invasione di sedicenti profughi assume sempre di più i connotati di una colonizzazione. E anche in un business per gli immigrati.

Il sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi, ha saputo nei giorni scorsi che un hotel del suo comune è stato affittato da un pakistano per ospitare altre decine di pakistani. A spese nostre. Si chiama islamizzazione organizzata.

Si tratta dell’albergo Valgleris.

A raccontare il tutto è lo stesso sindaco. Il neo affittuario dell’albergo, il pakistano, è anche titolare dell’albergo “Al Quadrifoglio” di Verzegnis. E, indovinate un po’? Anche quello è utilizzato per l’accoglienza di immigrati.

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Abbiamo quindi immigrati che affittano hotel e li usano come fortini dell’invasione.

«Ho conosciuto questa persona – spiega il sindaco – qualche giorno fa e mi ha riferito che vorrebbe utilizzare l’albergo per ospitare profughi. Io ho messo le mani avanti. È chiaro che non sarei d’accordo, anche perché la struttura è a cinque chilometri dal capoluogo in mezzo a un gruppo di case dove vivono i 27 abitanti di Studena».

Stanno piazzando i clandestini in piccoli paesini quasi disabitati. Al momento opportuno, prenderanno possesso dei paesi?

«Noi – aggiunge – abbiamo un accordo con la Prefettura secondo cui la struttura demaniale denominata “veterinaria” una volta ristrutturata ospiterà 25 profughi. E a quel punto la quota-immigrati di Pontebba sarebbe già satura».

Un genio. Quando ‘aiuti’ le Prefetture, non si scordano più di te.