Don Mazzi, e il debito di 127mila euro che non paga

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La Fondazione Exodus di Don Mazzi, quel presunto prete che è più in tv che in chiesa, non paga l’affitto di un edificio del Comune di Santo Stefano, fissato in circa 10mila euro annui, da oltre un decennio.

La somma dovuta, ad oggi, è di quasi 127 mila euro, una cifra enorme considerando le ristrettezze economiche nelle quali versano le casse comunali.

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”Proprio per questo – fa sapere il Sindaco – il responsabile dell’area tecnico manutentiva del Comune ha correttamente avviato un’opera di recupero dei crediti pregressi nei confronti della Fondazione Exodus. Un’azione formale e dovuta a tutela del bilancio del Comune, con la quale l’amministrazione ha chiesto di sanare la posizione debitoria. Nel caso in cui ciò non dovesse avvenire – spiega Malara – nel rispetto della normativa vigente, siamo stati costretti a comunicare l’impossibilità per il Comune di rinnovare, al termine della naturale scadenza prevista per aprile 2016, un contratto che non è mai stato onorato dalla Fondazione Exodus, che non paga il canone dovuto da oltre dieci anni”.

La legalità, Mazzi, inizia dall’onorare i propri debiti. Poi si parla.




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