Comprano bimbi in Ucraina, per Tribunale Milano si può fare…

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Nuova sentenza creativa da parte di un magistrato. Non siamo in democrazia, viviamo in una oligarchia dei parrucconi da tribunale, che invece di applicarla, la legge la creano.

Il famigerato Tribunale di Milano ha assolto una coppia di genitori imputati per “alterazione di stato” in relazione alla trascrizione dell’atto di nascita dei loro figli gemelli.

I loro, perché li hanno comprati.

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I bambini sono infatti nati anni fa in Ucraina con “fecondazione assistita di tipo eterologo con maternità surrogata”, ossia, mercimonio di bambino cone “utero in affitto” e “sperma comprato”.

I due bambini non conosceranno mai i propri veri genitori. Il più schifoso reato che ci sia. Ma non secondo l’allegro tribunale di Milano, secondo il quale alcuni “concetti” sono “patrimonio acquisito del nostro ordinamento ed escludono che la genitorialità sia solo quella di derivazione biologica”.

Sentenza eversiva. Perché nega l’essenza stessa della natura. Nega l’unicità familiare.