Si accampano al Comune: “Siamo profughi minorenni, in che hotel andiamo?”

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VARESE – I due clandestini si sono sdraiati ieri mattina davanti alla sede dell’assessorato ai Servizi Sociali: esigevano di incontrare l’assessore.

I due sedicenti profughi nordafricani (come possano essere profughi i nordafricani, è cosa che solo le coop possono inventare), appena arrivati in città su un bus del governo, dicevano di essere minorenni. E nessuno fa una radiografia al polso, perché le cooperative e le associazioni vaticane prendono il triplo dai contribuenti, rispetto al rimborso per gli adulti.

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Perché protestavano? I due sedicenti minorenni non hanno apprezzata la sistemazione in una struttura di accoglienza di via Maspero. Lì non vogliono restare, vogliono un hotel adeguato.

Insomma, basta presentarsi in una città italiana, dichiarare di essere minorenne e ti sistemano in hotel. Ma devi essere straniero.




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