Due coniugi di 60 anni hanno deciso di suicidarsi, senza lavoro e senza casa non resistevano più.
Li hanno trovati così, mano nella mano sul letto della loro camera in un appartamento di Nuvolento, in provincia di Brescia. I carabinieri li hanno trovati entrambi con una pistola in mano.
L’uomo è morto, mentre la donna è in condizioni disperate.
Alla base del gesto problemi economici: lui aveva da poco perso il lavoro e ultimamente avevano ricevuto anche lo sfratto dal loro appartamento.
Non erano dei fottuti profughi. E noi, tutti, facciamo schifo, perché facciamo morire i nostri connazionali, su un letto, a sessent’anni, mentre paghiamo le tasse per mantenere africani in hotel. Senza nemmeno ribellarci.