LICCIANA NARDI – Non sei favorevole al business dell’accoglienza dei clandestini spacciati da profughi? Allora sei ‘intollerante’. Che è un nuovo modo di definire le persone intelligenti da parte di affarsiti senza scrupoli.

Licciana Nardi è un piccolo comune in provincia di Massa Carrara, e anche lì, Renzi e i suoi accoliti vogliono inviare una qualche decina/centinaia di clandestini. La gente si oppone. E allora le solite associazioni PD camuffate da altro, si inalberano.

Il presidente di Legambiente Lunigiana, Luigi Ringozzi, il coordinatore della Confederazione Italiana Agricoltura di Massa Carrara, Vittorio Marcelli, il presidente dell’Arci di Massa Carrara, Matteo Bartolini, e Matteo Ratti dell’Anpi di Licciana Nardi scrivono:

“Anche al Masero di Licciana Nardi assistiamo ad atteggiamenti di ostilità e di rifiuto verso l’accoglienza. Diversi cittadini, infatti, hanno sottoscritto una petizione contro l’ospitalità di pochi profughi, trincerandosi dietro a ragioni di sicurezza, disagio sociale e rischio di immagine commerciale, alimentando paure che fanno emergere le peggiori pulsioni e paventando il possibile impianto di un campo profughi per centinaia di persone. La realtà va vista anche sotto un altro punto di vista: il quartiere del Masero, che comprende un’area commerciale-artigianale circondata da edifici e villette residenziali, necessita di spazi di socializzazione dove costruire relazioni”.

Chissà dove hanno parcheggiato il cervello.

Al tempo dei regimi comunisti dell’Est, ad affiancare il Partito Unico, quello comunista, esistevano partiti civetta per dare l’impressione esserci una sorta di democrazia. Ecco, le associazioni sopra elencate servono alla stessa cosa.

Legambiente è un’associazione finta ambientalista. Fosse veramente tale, dovrebbe temere l’immigrazione che porta degrado ambientale, altro non fosse che per aumento di popolazione.