Madre Laura Boldrini ha visitato la Stazione Centrale di Milano, dove da diversi giorni si accalcano i clandestini raccattati da Renzi in tutto il Mediterraneo.
Sul suo account twitter le immagini della visita a favore di telecamere, durante la quale si è intrattenuta con tutte le associazioni di volontari a pagamento (notare i volti intelligenti e la presenza di islamici) che stanno infestando la stazione.
Sguardo contrito di ordinanza, ha reso noto agli italiani che la situazione che sta vivendo l’Italia “non è di emergenza perché l’emergenza è dove c’è la guerra”.
Siamo sempre in tempo. Ed è proprio costruendo campi profughi – il Libano insegna – che si creano i presupposti per le guerre civili.
Ma no, per lei “molto pochi arrivano in Europa. Cosa dovrebbe dire il Libano che ha 4,5 milioni di abitanti e 1,5 milioni di rifugiati? Quando saranno 16 milioni, allora saremo come il Libano”.
Ci vuole trasformare in un grande Libano.