‘Profughi’ hanno caldo, vogliono condizionatori: accontentati

Vox
Condividi!

Raccontano, ai creduloni, di avere attraversato il Mediterraneo su imbarcazioni precarie. Stipati oltre ogni limite. Ma, all’arrivo in Italia, si lamentano del cibo non di loro gradimento e della mancanza di aria condizionata. Qualcosa non torna.

Una cinquantina dei sedicenti profughi ospitati a spese nostre nel centro logistico della Croce Rossa di Bresso, ha protestato questa mattina per il cibo. E per gli alloggi.

Si è appreso nel pomeriggio, che uno dei motivi era la mancanza di aria condizionata nella tendopoli: la temperatura troppo elevata li infastidisce.

Ma mentre nelle tende vogliono il fresco, il cibo lo vogliono caldo: non è stato gradito il riso freddo al posto di quello caldo

Come già scritto in precedenza, la protesta è poi rientrata verso mezzogiorno, all’ora di pranzo.

Vox

La Croce Rossa Italiana ha promesso migliorie: con l’arrivo, a spese nostre, di condizionatori per le tende, mentre sul menù sottolinea che migranti e operatori mangiano lo stesso cibo.

Giorni fa sono comparse scritte contro la presenza dei clandestini sui mura della cittadina. Scritte contro le quali la sinistra bressese aveva organizzato una manifestazione di solidarietà.

#CondizionatoriDirittiUmano

Tanto per gradire, questa è la tendopoli che ospita i nostri militari in servizio all’Expo:

Queste i clandestini quando gli hotel sono pieni:

4303.0.893153501-039-U430404057406040sD-U43090440434533XQC-1224x916@Corriere-Web-Milano-593x443