Il segretario generale della Cei, Mons.Galantino, attacca il leader della Lega, Salvini. Non era mai avvenuto un attacco diretto di un rappresentante dei vescovi ad un leader politico: il terrore di perdere il business.
“Chi ha finora gettato fango sul Meridione non può adesso dire che sta dalla parte del Sud, l’Italia non è una nazione senza memoria”, afferma.
E’ vero. I vescovi contavano tanto sul giochino ‘Lega contro i meridionali’, perché permetteva loro il gioco mediatico di assimilare nel discorso politico gli italiani del sud agli immigrati: vedete ce l’hanno con entrambi!
Ora il gioco è finito. E questo li terrorizza.
“La forza del Sud sta in coloro che non permettono ai ‘Salvini’ di turno di venire a fare chissà che cosa”, conclude Mons. Galantino.
Tipo i Mastella, i Bassolino e gli altri.