La figlia di un pastore protestante cristiano che vive in Uganda è stata stuprata da cinque musulmani dopo che suo padre si era rifiutato di cedere alle minacce che gli avevano imposto di chiudere la piccola chiesa locale in una zona a grande maggioranza musulmana.

La figlia stava camminando verso la chiesa intorno alle 07:30 del 28 marzo, quando è stata avvicinata da cinque uomini, gli islamici l’hanno trascinata tra i cespugli e abusato di lei.

“I cinque musulmani mi hanno violentata lì – ha detto la ragazzina – ho provato a urlare, ma hanno minacciato di uccidermi”. “Uno di loro disse: ‘Tuo padre dovrebbe smettere e chiudere la chiesa. Lo abbiamo messo in guardia più volte‘”