Anche Salvini sospeso da Facebook: ha usato la parola ‘zinga*i’

Vox
Condividi!

Come già avvenuto in passato con i profili di Vox, anche a Salvini è toccato assaggiare la censura demenziale di Facebook. Il social network ha bloccato il profilo personale di Salvini per 24 ore, proprio per la presenza delle parole “zingari” e “zingare” in due post.

E’ tempo di entrare in maniera decisa in una regolamentazione di quello che i signori di Facebook possono o non possono fare. Il loro potere sulla diffusione delle notizie è eccessivo, e lede i diritti di libertà.

Vox

Il prossimo governo dovrà intervenire legiferando in modo che chi vuole essere presente sul web italiano sia obbligato a garantire la libertà di espressione: altrimenti Cina-Turchia-Arabia Saudita per il social del bulletto di Silicon Valley.

Salvini sulla sospensione da Facebook: “Mi sembra di essere tornato al regime, al processo alle parole. La parola zingara è bandita, bisogna cambiare i testi di alcune canzoni perchè sono fuorilegge”.